Quello che stiamo scrivendo è un breve riassunto dello sforzo solidale ed impegno nelle attività di sviluppo in Malawi di moltissime persone, gruppi e Associazione del nostro territorio che condividendo con NOI gli ideali decidendo di sostenere le nostre attività.
Tutti sono persone di buona volontà di origine Bergamasca, che hanno l’obiettivo comune di lavorare con le comunità rurali del Malawi attraverso la Diocesi di Mangochi e sono consapevoli che tutte le persone umane sono composte sia di corpo che di anima.
Malawi, Diocesi di Mangochi, Villaggio Mwanyama.
che conosciamo un gruppo di donne che aveva iniziato ad incontrarsi e si riconosceva sotto il nome di Tithandizane; una parola chichewa che significa “Cerchiamo di aiutarci l’un l’altro”. La visione e l’idea era di scoprire il tesoro nascosto tra i bisognosi incitando le donne ad assumersi la responsabilità del proprio sviluppo. Questa visione di crescita e responsabilità della donna ha il fine di creare un ambiente favorevole allo sviluppo delle potenzialità sia delle donne che dei loro bambini.
Attraverso l’apprendimento delle competenze di un lavoro, quali ad esempio la sartoria, possa far sì che aumentino le possibilità di rendere più accogliente la loro casa, creando di conseguenza l’opportunità di far star meglio i bambini. Una casa accogliente riduce al minimo quello che sta diventando un preoccupante numero crescente di bambini mendicanti nelle loro città, bambini esposti alla vita dura e pericolosa.
E’ di lavorare instancabilmente per aiutare e creare una società libera in cui donne e giovani siano indipendenti economicamente, permettendo loro di apprezzare un ruolo costruttivo ed attivo all’interno della loro società. L’Associazione è diventata un’icona, vera promotrice di consapevolezza ispirata a creare una società libera da HIV/AIDS. Diffonde la propria conoscenza affinché possa cambiare i comportamenti sessuali a rischio e farlo diventare uno stile di vita comune.